Storia ed evoluzione
Nel focus di oggi, si parla di curling e della sua evoluzione nel territorio piemontese. Questo articolo fa parte di una serie di approfondimenti dedicati agli sport invernali, protagonisti alle Universiadi e agli Special Olympics. Essi offrono uno sguardo approfondito sulle discipline sportive della regione che hanno modellato e continuano a influenzare la cultura e la vita nei territori piemontesi.
Il Curling: uno sport di nicchia e tradizione
Il curling è uno sport che affonda le sue radici nella tradizione sportiva dei paesi nordici, ma negli ultimi decenni è riuscito a consolidarsi anche in Italia. Sebbene non sia uno sport di massa nel nostro paese, ha conquistato una nicchia di appassionati grazie alla sua unicità.
Noto per la sua combinazione di strategia, abilità tecnica e spirito di squadra, è spesso paragonato a una sorta di scacchi sul ghiaccio e richiede concentrazione, coordinazione e precisione. Ogni partita, infatti, è una lotta di nervi dove le decisioni tattiche possono fare la differenza. Sport inclusivo per eccellenza, praticabile a ogni età e abilità, va oltre la semplice prestazione agonistica.
La storia dello sport
Nato in Scozia nel XVI secolo, si è diffuso maggiormente a livello internazionale nel XX secolo e la sua prima comparsa in Italia risale agli anni ’60. Le montagne piemontesi hanno accolto questo sport a partire dagli anni ’80, momento in cui la Federazione Italiana Sport Invernali, ha ufficialmente riconosciuto il curling come disciplina a sé stante. Tutto questo ha favorito la nascita di club e strutture dedicate allo sport specialmente nelle provincie di Torino, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola, aree già note per le loro infrastrutture dedicate agli sport invernali. Oggi, il Piemonte vanta anche una tradizione di successo nelle competizioni nazionali, con squadre piemontesi che hanno partecipato e ottenuto ottimi risultati.
I luoghi del curling in Piemonte
Il Piemonte offre numerosi luoghi per praticare curling a Torino e il Palaghiaccio è uno degli impianti più conosciuti, anche per altri sport su ghiaccio. Quest’ultimo ha ospitato eventi nazionali e competizioni e rappresenta il punto di riferimento per gli appassionati torinesi. Non di minor importanza la sede di Cuneo, dove si trova una delle realtà storiche del curling. Il Verbano-Cusio-Ossola, con l’Ossola Curling Club, ha sviluppato l’interesse per il curling nelle valli alpine. A promuovere la pratica tra i giovani e gli appassionati locali ci sono impianti più piccoli, come quelli di Sestriere e Cesana Torinese.