Le bocce rappresentano uno degli sport più antichi e profondamente radicati nella cultura piemontese. Già in epoca romana si trovano tracce di giochi simili praticati nei territori dell’attuale Piemonte, ma è tra Ottocento e Novecento che il gioco delle bocce assume una forma più organizzata, con la nascita delle prime società e dei bocciodromi che ancora oggi scandiscono la vita di molti paesi.
Le discipline del gioco delle bocce
Dallo sport-boules o boule lyonnaise, nato proprio tra Italia e Francia, derivano le tre principali specialità del gioco delle bocce: Raffa, Volo e Pétanque. Ognuna ha regole e stili di gioco propri, ma tutte condividono lo stesso spirito fatto di precisione, concentrazione e convivialità. Tra queste, la più popolare è la Pétanque, oggi diffusa in tutto il mondo. Nelle borgate alpine come nei centri urbani, il campo da bocce è sempre stato un luogo di incontro e socialità, dove sport e tradizione si fondono.
Sport e memoria, la quotidianità del Piemonte
Oggi questo sport, così legato alla memoria e alla vita quotidiana dei paesi piemontesi, sta riscoprendo un nuovo valore: quello di un patrimonio culturale e sportivo capace di unire generazioni diverse, raccontando la storia di un gesto antico che continua a parlare al presente.
Dalla tradizionalità ai Campionati europei piemontesi
Le bocce, infatti, rappresentano per il Piemonte un vero e proprio simbolo identitario: un modo di stare insieme, di condividere tempo e spazio, di costruire relazioni e comunità. Dalle valli cuneesi e torinesi, dove la boule lyonnaise trova da sempre terreno fertile, fino alle colline astigiane e monferrine, dove la tradizione si lega alle feste di paese e ai circoli ricreativi, il gioco delle bocce resta un elemento vivo. Anche nelle zone del Biellese, del Canavese e del Novarese, i bocciodromi continuano a essere luoghi di ritrovo, di amicizia e di passione sportiva tanto che oggi le bocce sono sempre più presenti nelle abitudini quotidiane raccontando un Piemonte autentico, fatto di sport, socialità e identità condivisa.
Un legame così forte che vedrà il Piemonte come protagonista di un grande appuntamento internazionale a dicembre: il Campionato Europeo di Castelnuovo Don Bosco, testimonianza di come questo sport continui a crescere e a rappresentare al meglio lo spirito e la tradizione della Regione.