“Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze.”
Giuramento dell’Atleta Special Olympics
L’8 marzo 2025 segnerà l’inizio di un evento straordinario per il Piemonte: arrivano a Torino gli Special Olympics World Winter Games portando con sé un messaggio di inclusione, speranza e cambiamento. Un cambiamento che, come la storia spesso ci insegna, si fa strada attraverso lo sport e fin dai suoi albori ha avuto la capacità di unire le persone, abbattere barriere e superare differenze. Oggi, grazie agli Special Olympics, questo messaggio diventa ancora più forte e significativo, proprio come esprime il giuramento dell’atleta.
L’essenza sportiva del movimento
Gli Special Olympics sono un movimento globale che promuove la partecipazione di atleti con disabilità intellettive in competizioni sportive, ma, soprattutto, un faro di sensibilizzazione, che illumina le capacità delle persone. Il concetto, alla base di questa manifestazione, è molto più che una semplice competizione, è un’opportunità per combattere stereotipi e pregiudizi offrendo visibilità e valorizzando i singoli individui.
Riconoscere la potenzialità di tutti, indipendentemente dalle difficoltà che la vita può porre dinnanzi, spalanca le porte a una riflessione profonda per il Piemonte che si prepara ad accogliere il movimento dall’8 al 15 febbraio. Attraverso il programma di sport unificato, atleti con disabilità provenienti da delegazioni di tutto il mondo, dimostrano che la vera unione sta nella forza.
Lo sport, quindi, diventa terreno in cui si combattono le battaglie più importanti: inclusione, determinazione e sportività.
Il Piemonte avrà l’opportunità di sperimentare l’energia che scaturisce da questi incontri, dove, pur nelle proprie diversità, ciascuno lotta insieme per la stessa causa, dimostrando che ogni individuo ha il diritto di esprimere pienamente il proprio potenziale.
Un appuntamento sportivo internazionale
In Piemonte, l’impatto di questa iniziativa va ben oltre la cerimonia di apertura presso l’Inalpi Arena che sarà ad ingresso gratuito e offrirà momenti emozionanti come la sfilata delle delegazioni. Uno dei momenti più attesi sarà l’ingresso della torcia, che percorrerà l’ultimo tratto fino a illuminare il tripode, dando ufficialmente il via ai Giochi Mondiali. Questo evento internazionale, con oltre 1.500 atleti provenienti da 102 delegazioni, 621 coach e 3.000 volontari saranno uniti per vivere una straordinaria esperienza di sport, formazione e insegnamento. La cerimonia di apertura sarà accompagnata da uno spettacolo straordinario che mescolerà musica, luci ed esibizioni di artisti di fama mondiale, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Interagire con gli atleti sarà un’opportunità imperdibile per toccare con mano la potenza trasformativa dello sport, che va ben oltre la competizione stessa: ogni gara, ogni gesto sportivo sarà un passo verso una società più inclusiva, capace di riconoscere e valorizzare le persone per le loro qualità.
E’ proprio attraverso il gioco che nasce una conoscenza reciproca che supera il pregiudizio, un’amicizia che non conosce confini. L’invito a partecipare a questa festa dello sport è aperto a tutti: che si tratti di atleti, volontari o semplici spettatori, ogni persona è chiamata a far parte di questo cambiamento.
L’arrivo degli Special Olympics a Torino è, quindi, un momento di riflessione collettiva e un’occasione per riconoscere le potenzialità dei singoli.
Insieme, con forza e determinazione, possiamo riscrivere questa storia, un passo alla volta, un gioco alla volta!