In occasione dei World Skate Games, Novara si afferma come protagonista di un evento sportivo di rilevanza internazionale. In questa seconda parte del focus, viene esplorata la storia delle origini di questo sport, il suo arrivo in Piemonte e l’ascesa dell’Hockey Novara verso un crescente prestigio.
La nascita dello sport e l’arrivo in Piemonte
L’Hockey Novara, la cui fondazione risale al 1924, affonda le radici in un’epoca in cui l’hockey su pista era ancora una disciplina poco conosciuta in Italia. Nato agli inizi del XX secolo nella contea di Kent, in Inghilterra, questo sport si diffuse rapidamente in Germania e Svizzera prima di approdare, lentamente, in Italia. Milano fu la prima città a coglierne l’influenza divenendo la capitale italiana dell’hockey, seguita proprio da Novara. La città si distinse presto con il suo “Club Victoria Skating Danze e Hockey”, originariamente fondato nella sala da ballo del Cinema Vittoria, che si trasformò nel cuore pulsante di questo sport emergente.
Le prime partite si disputavano con attrezzature rudimentali: le porte erano poco più che accenni di strutture e si giocava con una pallina che ricordava un disco da hockey su ghiaccio. La disciplina prevedeva regole che cambiarono dagli anni ‘70 e spesso le partite terminavano con contusioni causate da tiri incontrollati.
Nasce il club tra successi e difficoltà
Lo spirito pionieristico degli atleti permise all’Hockey Novara di crescere rapidamente e il club non tardò, nel gennaio del 1925, ad ottenere l’affiliazione ufficiale alla Federazione che già un mese dopo abbandonò il nome “Victoria” per diventare semplicemente “Hockey Novara”, un nome destinato a entrare nella leggenda dello sport italiano.
Il 4 giugno 1925 segnò una data storica e la squadra disputò il primo incontro ufficiale sulla pista della Pro Vercelli scendendo in campo con una maglia azzurra, lo stemma della città e calzoncini bianchi. Fu una partita combattuta e si concluse a favore dei novaresi. Questo fu solo l’inizio di una lunga e gloriosa tradizione sportiva che avrebbe consacrato il club come uno dei più importanti nella storia dell’hockey su pista italiano.
Il 1926 segnò un momento fondamentale per la storia dell’hockey su pista a Novara, con l’organizzazione del primo torneo nella storica Sala Vittoria. Il debutto nel campionato italiano avvenne nel 1929, chiudendosi con una sconfitta che, però, non demoralizzò il club. L’anno successivo, infatti, la squadra conquistò il suo primo titolo di campione d’Italia, dando inizio a una lunga serie di successi che avrebbero consolidato la sua supremazia nel panorama hockeistico nazionale.
La storia dell’Hockey Novara è stata scritta da uomini che hanno creduto profondamente in questo sport
Una figura chiave in questa straordinaria storia è stata quella di Lino Grassi. Uomo di hockey a tutto tondo, Grassi fu non solo un eccellente giocatore, ma anche un allenatore di successo. Parte del gruppo fondatore del club, Grassi conquistò ben 10 scudetti e divenne il primo giocatore novarese ad essere convocato in Nazionale, con la sua prima chiamata nel 1929 e l’ultima nel 1950. La sua dedizione allo sport e al club rappresentò uno dei pilastri della storia dell’Hockey Novara.
Nonostante i successi, il club dovette affrontare anche momenti di difficoltà e negli anni ’30, la mancanza di una pista adeguata su cui allenarsi divenne un problema pressante. Tra ottobre e novembre del 1936, iniziarono però i lavori per la costruzione della pista Buonarroti, un’opera che venne inaugurata nel 1937 con grande emozione da parte di giocatori e tifosi. La pista, con una breve interruzione durante la Seconda Guerra Mondiale, fu il teatro dei successi del club fino al 1969, anno in cui venne realizzato il Palazzetto dello Sport.
L’Hockey Novara non è solo un club sportivo, ma un simbolo della storia e dell’identità di una città intera. Le sue vittorie, le sue difficoltà e le sue glorie hanno accompagnato la vita di Novara per oltre un secolo, lasciando un segno indelebile nel cuore di ogni appassionato di sport che quest’anno, nel centenario della sua storia, rivive i mondiali attraverso i Word Skate Games.