Inizia domani, 23 agosto 2025, La Vuelta a España 2025 con partenza dall’Italia, non da un luogo qualunque. Il suo Grande Inizio avverrà proprio nella terra del primo vincitore italiano della corsa a tappe spagnola, il torinese Angelo Conterno. Un ritorno simbolico alle origini del ciclismo italiano nella corsa iberica che carica di significato le quattro tappe piemontesi che apriranno l’edizione numero 80 della corsa.
Dal 23 agosto, la Vuelta25 si snoderà tra i luoghi del Piemonte, attraversando 139 comuni: Venaria Reale/Torino-Novara, Alba-Limone Piemonte, San Maurizio Canavese-Ceres e la Susa-Valico francese, che segnerà il passaggio per il prosieguo della corsa.
Angelo Conterno, il pioniere italiano alla Vuelta
Angelo Conterno è stato il primo italiano a vincere la corsa spagnola nel 1956, in un’epoca in cui la Vuelta era ancora corsa da squadre nazionali. Torinese di nascita, Conterno non era il favorito per quella edizione: 31 anni, nonostante fosse entrato tardi nel ciclismo professionistico, era considerato una figura esperta e astuta, tanto da meritarsi il soprannome di “penna bianca” per una caratteristica ciocca di capelli bianchi.
Nella squadra azzurra di quell’anno però, brillava di più la giovane promessa torinese Nino Defilippis, ma fu Conterno a prendersi la scena. Dalla seconda tappa agguantò la maglia di leader e non la mollò più fino a Madrid, portando a casa una vittoria che rimane una delle più sorprendenti della storia del ciclismo italiano.
Un inizio dal valore sportivo e simbolico
Il ricordo di Conterno si intreccia con quello di grandi nomi del ciclismo azzurro che hanno conquistato questa corsa per decenni: Felice Gimondi, Giovanni Battaglin, Marco Giovannetti, Vincenzo Nibali e Fabio Aru.
Terra di salite epiche e di passione autentica per le due ruote, il Piemonte si mostra infatti lo scenario perfetto per inaugurare una delle corse più famose al mondo il 23 agosto, fino a terminare il suo percorso il 26, proseguendo alla volta della Francia.